|
Prima parte Il Santo, il suo popolo.
Il documentario narra la vita di Sant'Ubaldo Baldassini e il suo rapporto con i concittadini, in un'epoca in cui i liberi comuni nati da poco, erano scosse da aspre lotte intestine. L'imperatore vedeva inoltre sminuito il proprio potere per l'evolversi e l'ampliarsi dell'indipendenza delle città, che si erano date ordinamenti e leggi proprie e cercava con tutti i mezzi di contrastarlo.
Sant'Ubaldo vive intensamente le vicende di quest'epoca sanguinosa, ergendosi sempre a difensore di Gubbio e a pacificatore tra le fazioni in lotta, a volte, purtroppo, incompreso dagli stessi Eugubini. Seconda Parte Santo Europeo.
Dopo una parte introduttiva dedicate alle celebrazioni avvenute alla morte di Ubaldo ed al culto ubaldiano ed alcuni aspetti della Festa dei Ceri viene messa in evidenza la dimensione europea della figura del Santo. Emblematica, in questo senso, è la Città di Thann, in Alsazia, in cui Saint Thiébaut - nome col quale è lì conosciuto Sant'Ubaldo - è venerato da oltre otto secoli nello splendido edificio gotico della Collegiata.
Il video ripercorre gli eventi, tra storia e leggenda, attraverso i quali il culto si diffuse in Francia, in Svizzera e in Germania e illustra i festeggiamenti che a Thann si svolgono ogni anno, il 30 giugno, in suo onore. Nella parte finale del documentario si pone l'accento sulle parole di Giovanni Paolo II, che definì Sant'Ubaldo: "Santo della pace e della riconciliazione".
|
|